Orario:
Gio - Dom: 20.00 - 4.00
Specialità:
Bevande
Servizi:
Accetta prenotazioni
Prenotazione non obbligatoria
Cibo
Posti a sedere all'aperto
Sulla spiaggia, al di là del molo...
C’era un volta una spiaggia incantata e una baracca di legno...
Come in una favola la storia del Corsaro Rosso comincia così.
Era il maggio del 1986 e in una luminosa mattina viareggina il Thomas si presentò da noi dicendo
“oh ragazzi, ne ho fatta una delle mie. La Rinetta vende la licenza della su’ tavola calda Corsaro Rosso e io non ho resistito e l’ho presa! ci si fa qualcosa insieme?“
“e dov’è?” noi di rimando.
“Laggiù sul Vialone”.
All’epoca il Vialone era ancora un posto quasi selvaggio: poche baracche in legno immerse tra le dune di sabbia e la splendida macchia, dove i Viareggini, e solo loro, andavano per gustare i piatti della cucina povera dei pescatori sotto un ombrellone o più semplicemente a godersi il profumo del salmastro e delle tamerici o il rincorrersi dei camucioli spinti dal libeccio al tramonto.
Un posto magico, un angolo di paradiso, di frontiera, dove pochi pionieri proprio in quegli anni stavano gettando le basi di quello, che di lì a pochi anni, sarebbe diventato il pezzo di Versilia più frequentato e conosciuto.
Dopo due giorni s’andò a vedere il posto e io e Roberto ce ne innamorammo subito.
L’affare era fatto, ma rimaneva il problema di cosa fare del nostro “Corsaro”.
Così la domenica seguente, invitati sul posto i nostri migliori amici, durante una grigliata e dopo parecchi fiaschi di vino, prese corpo l’idea di un locale che fosse come il suo nome e come il luogo dove nasceva, un posto dove stare in libertà, bere, mangiare e ascoltare buona musica dal vivo!
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