Cover band del Cremasco/Cremonese che propone un repertorio incentrato sul Rock/pop Italiano dagli anni 60 ai giorni nostri.
LA FORMAZIONE:
Alessandro Biloni - voce
Massimiliano Agello - batteria
Augusto Aschedamini - basso
Serena Tolasi - tastiere
Claudio Mantovani - chitarra
CONTATTI
e-mail:
ale.biloni@tiscali.it
cell.:
328/8886480
facebook:
https://www.facebook.com/thcb2013
BIOGRAFIA:
The Harp Cover Band nasce da un' idea di Roberto Pochetti (chitarra) e Mario Zanaboni (basso) nell' ottobre 2003. Presto, ai due, si uniscono Lucio Bianchi (chitarre, tastiere e insostituibile fonico), Alessandro Biloni (voce e chitarra acustica), Giorgio Zanaboni (chitarra) e Emanuele Zambelli (batteria).
Dopo i primi mesi di prove nella storica saletta di Moscazzano, nell' inverno 2004, i sei iniziano a calcare le scene di alcuni piccoli locali della provincia di Cremona; l' estate di quell' anno regala i primi palchi veri all' aperto tra cui quello della Festa della Birra di Bonemerse (CR).
Nell' inverno 2005 avviene un primo cambio nella formazione: alla batteria arriva Enzo Galiffi che mette al servizio della band la sua grande esperienza ed ha il grande merito di insegnare un metodo di lavoro in sala prove. L' attività di studio si alterna a quella live e le date, tra il 2005 e il 2006 sono tantissime. Alla fine del 2006 avviene un altro cambio, di nuovo alla batteria: Galiffi lascia e al suo posto arriva Max Agello, energico batterista Lodigiano che in pochissimo tempo assimila brani e arrangiamenti e permette alla band di non fermarsi e non saltare impegni già fissati. Dal 2007 al 2011 il gruppo cresce, sia come esperienza di palco che come sound in generale. Nella primavera del 2009 gli Harpioni restano 5. Uno dei fondatori, Pochetti, lascia, ma la voglia di fare e suonare non arresta la corsa del grupo che va avanti. Giorgio Zanaboni diventa il chitarrista solista e acquisisce grande sicurezza e pulizia di suono, Mario Zanaboni consolida la sua figura di corista e le lezioni di canto prese da Alessandro Biloni giovano alle sonorità.
La nuova formazione a 5 elementi vive un periodo di grande successo: è ricercata nei locali e nelle feste estive , da segnalare le partecipazioni alla feste della Birra di Vescovato, Morengo (per ben 2 edizioni!!!), Corte de Frati; le Feste dell' Unità di Cremona e Piadena; le feste del 1 maggio (2009, 2010, 2011) di Moscazzano; le indimenticabili esibizioni al porto di Rvoltella (BS), al lago di Garda.
A fine estate del 2011, Giorgio Zanaboni lascia la band; l' addio pesa come un macigno, ma la storia Harpiona prosegue, nell' autunno 2012, con l' arrivo di Joe Meneghini, grande chitarrista Jazz/Blues Italo-Americano hce mette al servizio dle gruppo la sua esperienza e il suo suono inconfondibile. A fine anno, complici alcuni impegni di lavoro di Joe (chitarrista professionista), The Harp sono alla ricerca di una nuova chitarra; provano un giovane ragazzo di Cremona, Matteo Chirivì, che ha grande entusiasmo, ma che ha bisogno di fare esperienza. Ci si potrebbe fermare un po' per far crescere il nuovo arrivato, ma la sosta arriva molto più drammaticamente e molto più forzatamente, a causa di un infortunio ad un polso per Agello e all' abbandono, per motivi di personali e di lavoro, del bassista storico Mario Zanaboni.
La band resta ferma sino a fine 2012 quando Biloni, Bianchi e Agello conoscono Gabry Di Maio, chitarrista di Crema votato al Metal, ma pronto a tuffarsi in una esperienza molto diversa per lui. Inizia un periodo di prove senza un vero bassista che va avanti fino a primavera 2013, quando i 4 conoscono Augusto Aschè, bassista di grande esperienza e ottimo suono.
Nel giugno del 2013, siamo pronti per scrivere una nuova pagina!
Il ritorno della band è una strada piena di curve pericolose e buche. A Novembre 2013 lucio Bianchi, il tastierista tuttofare di sempre, confessa al resto del gruppo che impegni di lavoro lo costringono a defilarsi; non è un addio vero e proprio, ma urge trovare una soluzione alternativa.
Dopo qualche discussione gli Harpioni decidono di fare una prova/audizione a Serena Tolasi, moglie di augusto il bassista e già tastierista in altre realtà musicali. Le risposte sono positive e Serena è un nuovo componente della banda.
Il 2014 vede The Harp esibirsi in una ventina di serate in giro tra le provincie di Cremona, Brescia e Bergamo e, ancora una volta, arrivato l' autunno una piccola riunone tra i componenti fa prendere una decisione alla band. Vanno migliorati alcuni aspetti delle esecuzioni e per far questo si decide di proporre ad un nuovo chitarrista di entrare a far parte della "grande famiglia" Harpiona.
Dalla fine di settembre 2014 Claudio Mantovani comincia la sua avventura Harpiona ed il 14 Novembre, sul palco dello "Zenzero" di Romano di Lombardia (Bg), suona per la prima volta in pubblico con Sere, Max, Asche, Gabry e Bilo.
Il 2015 si apre con un sacco di lavoro in slala prove utile per cercare di migliorare il suono generale della band. Qualche live tra gennaio e febbraio, poi a maggio gli Harpioni si trovano a dover preparare due serate, l' 8 e il 16, senza l' ausilio dello storico batterista Max Agello. Al suo posto arriva, a dare una mano, Andrea "Leprous Trivellorum"; dopo 4 prove mirate si può salire sul palco alla grande!!!!!!!
L' estate 2015 vede la band impegnata in vari live sui palchi di alcune feste nella provincia di Cremona: Festinsieme a Grontardo, Festarolo a Pescarolo, Ferragosto a Capralba, Vespa Raduno a Farinate.
Grande serata al C.S. Fadigati di Cicognolo, sempre in provincia di Cremona e super bagno di folla in occasione dell' Oktober fest organizzata al The Country House di Pescarolo (cr).
Alla fine del mese di ottobre 2015, dopo un paio di riunioni tra i componenti della band, si arriva ad nuovo cambiamento di assetto nella formazione della band. Bilo, Max, Augusto, Serena e Claudio decidono di proseguire il cammino di The Harp cover band tornando un po' alle origini; si torna ad una formazione a 5 elementi rinunciando alla chitarra di Gabry Di Maio. Il banco di prova della nuova situazione sarà la serata del 7 novembre 2015 al Bar Coop "La Fenice" di Vescovato (cr).
la redazione