Iam Festival: il Piero Gaddi Quartet feat. Bjørn Solli presenta il nuovo album "Opus Two"
Ore 18,30
Un travolgente equilibrio di forma e senso nell’intreccio tra musica jazz, rock, colta e tradizioni popolari mediterranee: il nuovo lavoro di Piero Gaddi Quartet feat. Bjørn Solli, uscito il 18 giugno 2024 e anticipato dal singolo “Il tempo volato”, prodotto da nusica.org, associazione culturale che promuove e supporta artisti innovativi, si situa negli interstizi, nello spazio in cui è possibile far convergere molteplici suggestioni.
Sul palco, in entrambe le occasioni, ci saranno Piero Gaddi al piano, Fabrizio Desideri al clarinetto e al sassofono soprano, Andrea Beninati al violoncello e alla batteria, Filippo Pedol al contrabbasso e Bjørn Solli alla chitarra.
Si tratta di un album posto in continuità col precedente Opus One (2020) di cui sviluppa premesse, idee e suoni. Il naturale proseguimento è inoltre rappresentato dal perdurare della medesima formazione, mantenuta invariata da Gaddi allo scopo di garantire duttilità al processo compositivo. Nei quattro anni di esperienza maturati insieme, il gruppo, con l’apporto del chitarrista Bjørn Solli, è diventato uno strumento in grado di scandagliare, espandere e approfondire le idee all’origine del materiale compositivo. Un quintetto improntato a una straordinaria qualità del suono, a un’intensità nell’esecuzione finalizzata al coinvolgimento dell’ascoltatore. È una musica, quella di Piero Gaddi Quartet feat. Bjørn Solli che evoca differenti paesaggi e molteplici sensazioni cercando di sfruttare l’intera tavolozza
timbrica e dinamica a disposizione. Un crossover che inaugura connessioni tra generi e culture differenti, in costante equilibrio tra sperimentazione e tradizione.
I nove brani compongono l’album appaiono così tasselli di un mosaico cangiante, tracce dai titoli evocativi (Transeunte; Il Linchetto; In quieto; La pioggia; Bye bye Boris, Rosa di Francia; Inverso; La legge; Il tempo volato) chiamate a comporre un mix di suggestioni e motivi svincolanti dal mero contenutismo in un viaggio ipnotico al confine tra i generi.
Piero Gaddi ha suonato in molti festival italiani, in Francia, Germania, Norvegia, Spagna, Polonia, Mozambico. Tra gli altri con Ivan Mazuze, Mike Turk, Bjorn Vidar Solli, Flavio Boltro, Paolo Fresu, Tom Lorenz, Paolino Dalla Porta, Alessandro Fabbri, Fabio Morgera, Pietro Tonolo, Marco Micheli, Marco Tamburini, Hans Mathisen, Guy Sion, Per Mathisen, Francesco Ponticelli, Bernardo Guerra, Raciel Torres, Mirco Guerrini, Deborah Davis, Ruben Chaviano, Alfred Kramer, Francesco Petreni, Stelio Mondlane, Adam Lemańczyk, Scott Hamilton. Pianista di formazione classica, si è perfezionato a Siena Jazz e successivamente diplomato in jazz al conservatorio di Livorno colmassimo dei voti. Attualmente coordina il dipartimento jazz del conservatorio di La Spezia dove ricopre la cattedra di pianoforte jazz. Ha insegnato al Conservatorio di Lucca e per 15 anni pianoforte jazz al conservatorio di Livorno.
Bjørn Vidar Solli è uno dei jazzisti più importanti della Norvegia, ha collaborato a New York con alcuni dei migliori musicisti del mondo. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti e suonato in tutto il mondo: dalla Cina all’Australia, dall’India al Sudafrica, dalla Russia a gran parte dell’Europa. Vincitore del Gibson Jazz Guitar Competition al Montreux Jazz Festival, nonché dell’International Jazz Soloist Competition di Monaco, si esibisce nei più prestigiosi club della scena internazioanle, e ha al suo attivo numerose incisioni discografiche in diversi paesi del mondo.