Al Foster


Quando: mercoledì 30 marzo 2011
Dove: Ravenna
Genere: Jazz
Location: Teatro Alighieri
12° Edizione dal 25 febbraio 2011
Prende il via il 25 febbraio la dodicesima edizione di Crossroads, il festival itinerante che porterà su tutto il territorio dell’Emilia-Romagna i nomi più noti e rappresentativi, nonché le novità più interessanti del jazz e delle musiche affini. Il programma della nuova edizione del festival è ancora in via di definizione ma le date sin qui annunciate confermano la centralità di Crossroads nel panorama musicale nazionale.


Al Foster:
Nato a Richmond, Virginia, il 18 gennaio del 1944, a soli 5 anni si trasferisce con la famiglia a New York. Il padre suona il contrabbasso ma Al non sembra aver le idee chiare, passando dal piano al sax, sino a quando, nel 1957, dopo aver ascoltato in concerto Max Roach, decide di dedicarsi alla batteria, aiutato dallo zio Ron Jefferson.

Debutta professionalmente a 16 anni nella band di Hugh Masekela e fino al 1964 accompagna Ted Curson e Illinois Jacquet. Dal 1965 al 1967 affianca la tromba di Blue Mitchell, incidendo diversi dischi per la Blue Note. Suona con Lou Donaldson e Kai Winding al Playboy Club. Si ferma quindi per un lungo periodo al Cellar, nel gruppo di Earl Mays; qui viene ascoltato e scritturato da Miles Davis, che accompagnerà fino al 1975, anno del suo forzato ritiro. Il celebre trombettista lo vuole con sè anche quando decide di ritornare sulle scene ed il fortunato sodalizio durerà fino al 1984, anno di You're Under Arrest". In questo periodo Foster consolida la sua fama, confermandosi batterista come pochi altri duttile e inventivo. Incide con Horace Silver, Dexter Gordon, Freddie Hubbard, ma soprattutto partecipa nel 1978 al tour ed al disco dei "Milestone Jazzstars", a fianco di Sonny Rollins, McCoy Tyner e Ron Carter.

Il "drumming" di Al Foster è potente ed allo stesso tempo controllato; la tensione viene liberata in modo lineare, addomesticata da un sensibile ed efficace intuito. Dopo la rottura del sodalizio con Davis, intensifica ulteriormente l'attività di free-lance e dialoga con i sax di Joe Henderson e Sonny Rollins, con i pianoforti di McCoy Tyner e Michel Petrucciani, con le voci di Abbey Lincoln e Carmen McRae. Gli ultimi anni lo vedono ancora in splendida forma, con Bobby Hutcherson e Joe Lovano. Al Foster partecipa nel 1999 ad un fortunato trio con McCoy Tyner e Stanley Clarke e la scorsa estate ad un'altra "All Stars" con John Scofield, Joe Lovano e Dave Holland.

Il gruppo che lo vede finalmente nella veste di leader è completato da due fra i migliori giovani jazzisti della scena newyorkese, il tenorsassofonista Eli Degibri - messosi in luce nel sestetto di Herbie Hancock - ed il pianista Aaron Goldberg, classe 1974. A formare con il leader una coppia ritmica di grandissimo spessore è il contrabbassista chiacagoano Doug Weiss, già a fianco di Lee Konitz, Chris Potter e Mark Turner.
  
  
  
Visite: 5115     
Soltanto gli utenti registrati possono scrivere commenti.
Per lasciare il tuo commento, autenticati inserendo nickname e password.
Se non sei un utente registrato, iscriviti gratuitamente su In-Giro.net.
Non ci sono commenti degli utenti per questo concerto

Informativa
In questo sito vengono utilizzati cookie, anche di terze parti, per fornire una migliore esperienza di navigazione. Nessuna delle informazioni raccolte sul nostro sito identifica l'utente personalmente. Per avere maggiori informazioni clicca qui. Se continui nella navigazione di questo sito accedendo a un qualunque elemento oppure chiudendo questo avviso acconsenti all'uso dei cookie.

offlineCHAT - offline
Per chattare con i tuoi amici devi autenticarti inserendo nickname e password.
Se non sei un utente registrato, iscriviti gratuitamente su In-Giro.net.
0